Tea la mitica: Gatta di Amelia

“C’era una volta una gatta..” iniziava così una delle canzoni più famose degli anni ’60.

Ed è con queste stesse parole che potrebbe incominciare il racconto della vita di Tea, una gatta di Amelia così amata da meritare una statua in suo ricordo posizionata vicino alla porta principale della città.

Tea e la storia mitica di una gatta

Tea nacque in una colonia felina per essere poi adottata da una famiglia di Amelia. Da subito la vita casalinga non le si addiceva. Molte volte fu riportata nella sua casa adottiva, ma altrettante ne scappò scegliendo di passare il suo tempo nelle aree circostanti Porta Romana. In questo luogo ha accolto schiere di passanti e di turisti, stringendo un rapporto molto particolare con tutti gli amerini che giornalmente transitavano attraverso la “sua” porta.

Senza mai rifiutare una carezza ha profuso il suo amore a chiunque l’avvicinasse. Per le sue sieste sceglieva i giornali della vicina edicola o un comodo cuscino rosso nel bar antistante alla porta; altre volte preferiva gli scaffali o la vetrina del vicino negozio di tessuti. Amata e rispettata da tutti, nessuno l’ha mai allontanata.

Al di fuori delle sue sieste era sempre stesa al sole, nella piazza dove lei aveva scelto di vivere, molte volte destando la preoccupazione dei passanti che puntualmente la riavvicinavano al marciapiede o al suo muretto.

Tea ha adempiuto al suo innato compito di guardiana di Porta Romana con tale solerzia che le fu dedicato un gruppo Facebook chiamato “Tea la mitica”, dove chiunque poteva caricare foto di lei e con lei. La sua fama presto superò i confini della sua città natale con articoli su giornali e riviste nazionali.
L’amore da lei suscitato ha contribuito a creare una catena di solidarietà non solo per le cure personali di cui ha avuto bisogno durante la sua vita ma anche per le colonie feline della città a cui la generosità di parecchi amerini ha apportato aiuto in suo nome.

Dopo quasi otto anni al servizio della città, in una serata particolarmente trafficata del mese di agosto 2023,
Tea fu investita da un’auto e malgrado le immediate cure non è sopravvissuta.

Una statua in bronzo per Tea

Per ricordare questa gattina così amorevole e accogliente è nata spontaneamente una raccolta fondi per realizzare la statua che state osservando. Da una scultura originale dell’artista Annamaria Heinreich, la fusione in bronzo è stata creata dalla fonderia di Marco Giampaoli.

Testo di Ettore Farrattini Pojani